Nasce a Torino l’academy per formare i manager della mobilità sostenibile

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Una scuola di alta formazione che avrà come mission quella di preparare e aggiornare le competenze di diverse figure professionali, pronte per gestire le nuove sfide legate alla mobilità sostenibile, intesa come sviluppo e affermazione di nuovi concept innovativi di mezzi di trasporto e/o servizi in diversi ambienti: strade, rotaie, acque navigabili e aria. È la SMTC Academy di Torino, progetto a carattere nazionale messo a punto dal Polo della Mobilità Sostenibile e della Manifattura, costituito da Politecnico, Università degli Studi, CIM4.0, Città di Torino, API, Unione Industriali e Camera di commercio di Torino.

SMTC Academy propone un primo modulo formativo di 300 ore, fruibile in modalità ibrida (in presenza e da remoto) per un totale di 5 mesi di frequenza, rivolto al middle management del settore pubblico e privato, con particolare attenzione a tutti quei ruoli in cui la componente tecnologica si unisce a quella di pianificazione e sviluppo in tema di mobilità. L’offerta formativa è stata costruita sul modello del “learning by doing” quindi trasferimento delle conoscenze, con il coinvolgimento di docenti e manager provenienti direttamente dal mondo dell’impresa e da organizzazioni di eccellenza nel settore, oltre che da quello accademico, associato ad esercitazioni presso i laboratori tecnologici del Competence Industry Manufacturing 4.0 e di importanti partner industriali. Il percorso è certificato da Politecnico di Torino con la sua Scuola di Master e Formazione Permanente.

“Qualche mese fa, facendo riferimento alla nascita a Torino del Polo Nazionale della Mobilità Sostenibile e della Manifattura dissi che quando si riesce a fare sistema tra formazione, servizi alle aziende e ricerca applicata si creano le migliori condizioni per realizzare progetti importanti. Grazie a questo modello – ha spiegato il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco – presentiamo un primo importante e concreto risultato dell’SMTC, ovvero la costituzione di una vera e propria Academy, una struttura pensata per formare tutti quei manager, tecnici e lavoratori che disegneranno le nuove strategie della mobilità sostenibile, contribuendo allo sviluppo industriale, economico e sociale del nostro Paese”.

“In Piemonte abbiamo avviato una vera e propria rivoluzione della formazione, che sappia rispondere rapidamente alla chiamata occupazionale delle nostre imprese, per essere competitive e pronte ad affrontare sia il ricambio generazionale sia il processo di trasformazione digitale a cui sono chiamate. A questa novità, se ne affianca un’altra, ovvero la nuova legge quadro, basata sul concetto dei vasi comunicanti, dove orientamento, politiche attive e formazione risultano integrate fra loro. Per Torino il modello di Academy, operativo nel 2022, sarà dedicato alla mobilità sostenibile con uno stanziamento iniziale di 8 milioni di euro. Oggi la formazione rappresenta un investimento per il futuro e non un costo com’è sempre stato inteso in passato e l’integrazione tra innovazione e futuro è la vera grande sfida per la nostra Regione”, ha aggiunto Elena Chiorino, Assessora al Lavoro della Regione Piemonte.

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La Redazione

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