Italian Quality Conference & Award 2022

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L’Italian Quality Conference & Award 2022 è l’evento organizzato dall’AICQ (Associazione Italiana Cultura Qualità) Piemontese, Italian Identity e Prima Industrie in collaborazione con Piccola Industria Unione Industriali Torino, Gruppo Giovani Imprenditori Unione Industriali Torino, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Piemonte e la partecipazione di Rina e Sellalab, che si svolge presso Prima Industrie SPA | HQTC di Collegno (TO).

L’Italian Quality Conference & Award 2022 vede al centro il tema dell’Italian Quality Value: il valore della Qualità del Made in Italy e dell’Arte del Saper fare Italiano, difesi e sostenuti da AICQ fin dalla sua nascita.

La manifattura italiana e il prodotto Made in Italy sono un plus strategico riconosciuto sui mercati mondiali e un importante elemento di competitività e di crescita.

L’Associazione AICQ non monitora solo qualità di prodotto e processo, ma promuove lo studio, lo sviluppo e l’applicazione delle metodologie e dei sistemi per il miglioramento della Cultura della Qualità, a 360 gradi.

Qualità significa Innovazione, Sviluppo e costruzione di ecosistemi improntati sul Valore, che abbraccino la grande azienda, la PMI, le filiere, il territorio, il capitale umano.

Questi temi sono stati trattati oggi in tre tavole rotonde moderate da Giorgia Garola, Presidente Steering Committee IQC, dedicate rispettivamente a

  • Quality Business Partner (filiere e partnership nell’eccellenza, con un occhio alla tecnologia più avanzata), con Galup, Prima Power, Emmevi, Blulink;
  • Sostenibilità d’Impresa (le tematiche ESG, l’inclusione, l’impegno verso il territorio e l’investimento sulle Persone come obiettivi primari per la crescita) con Prima Industrie, Maider NCG, Ri-generation, Officina Bio-Farmaceutica;
  • Il valore del Made in Italy (la cultura imprenditoriale del territorio e l’eccellenza italiana, dalla componentistica manifatturiera alla cultura e al lusso) con Berrino Printer, Manifattura Tessile Di Nole MT, Finissaggio e Tintoria Ferraris, Maraschi e Quirici

La chiusura dei lavori è stata affidata a Rina, Ente Certificatore della Qualità, e Sellalab che hanno dialogato sui temi del delicato rapporto tra Banche e Imprese, e su investimenti, formazione e tecnologia.

L’incontro di oggi ha rappresentato, infine, l’occasione per celebrare i 65 anni dell’AICQ Piemontese con il conferimento di tre premi dedicati a quelle aziende che hanno saputo trasferire nel business i valori e l’importanza della Qualità del prodotto italiano, associata alla ricerca dell’efficienza e del miglioramento continuo in azienda e nel lavoro.

I tre premi sono:

  • Aicq Piemontese Quality Award, il riconoscimento per valorizzare le competenze delle persone ed aziende che quotidianamente sono impegnate in azienda nel promuovere la cultura della qualità. Le aziende premiate: Mopla Srl, Thales Alenia Space Italia, Coesa, Primo Tecs, Prima Industrie, Silmet.
  • Italian Identity Award, con cui sono state premiate le aziende eccellenti del Made in Italy: Eurofork, Mottura Serrature Di Sicurezza, Tintolav Srl, Tvc Group, Australian, Facem.
  • Italian Quality Conference Award, che valorizza l’arte del Saper Fare italiano. I premiati: Exclusive Brands Torino, Gelati Pepino, Galup, Raspini Salumi, Finder, Sicav.

Marco Masselli, Presidente AICQ Piemontese e Italian Identity e promotore dell’iniziativa ha dichiarato: “Oggi più che mai la vera qualità dei prodotti e del saper fare italiano è un valore riconosciuto, apprezzato e ricercato in Italia e nel mondo rappresenta una grandissima opportunità di crescita per le PMI italiane nel nuovo contesto sociopolitico ed economico  in cui le filiere si sono accorciate e in cui stiamo vedendo un importante processo di reshoring e di evoluzione delle supply chain.”

Filippo Sertorio, Presidente Piccola Industria Unione Industriali Torino, si è espresso sulla transizione dimensionale delle aziende e delle loro filiere: “è una necessità e un’opportunità che dobbiamo perseguire a tutti i livelli. Il Made in Italy non è costituito solo da prodotti di qualità per i consumatori finali, ma, per quanto riguarda alcuni settori, rappresenta l’eccellenza di tutto ciò che sta a monte di questi prodotti, come macchinari, ingredienti, semilavorati, tecnologie, ricerca, sviluppo e competenze del piccolo e medio imprenditore italiano”.

Alberto Lazzaro, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Unione Industriali Torino ha così dichiarato: “Le imprese che scommettono sul futuro hanno nella qualità e nella sostenibilità due pilastri fondamentali su cui investire: con i fatti, non a parole e con profondo senso di responsabilità. Anche grazie alla cultura e all’esperienza pluridecennale della gestione della qualità  ”Made in Italy”, la sostenibilità oggi è a servizio della competitività delle aziende, sempre di più chiamate a misurarsi anche sui fattori ESG, per dimostrare – con metriche condivise – il valore dei propri percorsi di trasformazione in ambito ambientale, sociale e (non ultimo) di governance. Nuovi algoritmi ai quali le nuove generazioni imprenditoriali, forti di un DNA sostenibile, stanno rispondendo al meglio, come dimostra il progetto SusTEAMability avviato un dialogo con banche, commercialisti ed attori economici del nostro territorio, per mettere a sistema le buone pratiche delle aziende in ottica di miglioramento del rating bancario”.

Andrea Notari, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Piemonte è intervenuto su Qualità del Made in Italy e Saper Fare Italiano “che distinguono i nostri prodotti, nazionali e piemontesi, agli occhi dei consumatori stranieri. La creatività è un marchio di fabbrica, la chiave per emergere in un contesto sempre più competitivo e che noi imprenditori piemontesi esprimiamo puntualmente in ogni settore. Ben venga questo odierno incontro a testimonianza che Qualità e Made in Italy hanno sempre maggiore necessità di definizioni, tutele giuridiche puntuali, regole come riparo da contraffazioni e concorrenza sleale”.

Gianfranco Carbonato, Presidente Prima Industrie che ha ospitato l’evento, ha così chiosato: “Ringraziamo AICQ per aver scelto di organizzare l’evento Quality Conference & Awards presso la nostra nuova sede di Collegno, che rappresenta per noi un atto di fiducia nel futuro e un impegno tangibile verso il nostro territorio. Prodotti e servizi con alto livello di qualità sono fondamentali per competere in un mercato globale ed estremamente competitivo. Prima Industrie ritiene di poter rappresentare un esempio di crescita fondata su questi valori di qualità e rivolta ai mercati di tutto il mondo con prodotti e servizi tecnologicamente avanzati”.

 

AICQ Piemontese

Nasce a Torino nel 1955, come sezione dell’Associazione Italiana per il Controllo della Qualità. Nel 1982 assume l’attuale assetto di Confederata Piemontese di AICQ, con competenza anche per la Val d’Aosta. Ad oggi, vi aderiscono circa 260 Soci, rappresentanti imprese industriali e di servizi, organizzazioni pubbliche e private, professionisti.

Netta la prevalenza della grande industria manifatturiera tra i soci fondatori: Fiat, Face Standard, Montecatini Edison, Pirelli, Necchi, Falck, Ignis, SGS, Riv-SKF, Olivetti, Telettra.

Nel 1956 AICQ partecipa alla creazione dello European Organization for Quality (EOQ), di cui resta membro fondatore, estendendo così la propria attività in ambito internazionale.
Dal 1982 AICQ assume l’attuale struttura di Federazione formata da un’Associazione Nazionale e sette Associazioni Territoriali.
Dal 2020 la formazione di AICQ Piemontese è erogata in partnership con Skillab.

 

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