A Torino, i FISU World University Games 2025: il presidente Sciretti ci racconta l’evento che unisce sport, innovazione e territorio
Nel 2025, Torino sarà il palcoscenico mondiale dei FISU World University Games, uno degli eventi sportivi universitari più prestigiosi a livello internazionale: i Giochi non sono solo una celebrazione dello sport, ma rappresentano anche una grande opportunità di sviluppo per il territorio ospitante – il Piemonte nell’edizione di quest’anno –, rafforzando il legame tra università, istituzioni locali e imprese. In un contesto in cui le manifestazioni sportive sono sempre più riconosciute come motori di crescita socioeconomica, Torino 2025 si preannuncia come una vetrina internazionale capace di mettere in risalto l’eccellenza, la cultura e la tradizione del territorio piemontese.
Abbiamo intervistato il presidente del Comitato Organizzatore, Alessandro Ciro Sciretti, che ci ha illustrato la sua visione sull’evento e sull’importanza dei FISU World University Games per lo sport e per la comunità locale. Il presidente Sciretti ha illustrato come questa manifestazione contribuirà a stimolare l’economia, a promuovere innovazione e sostenibilità, e creare un forte senso di appartenenza tra i cittadini piemontesi.
Un lascito che guarda al futuro
La FISU ha una lunga storia nell’organizzazione di eventi sportivi universitari e ogni edizione ha lasciato un segno indelebile nelle città ospitanti e nelle loro comunità. «La FISU, che ha festeggiato il suo 75° anniversario l’anno scorso, è cresciuta nel tempo. Si è adattata agli anni del dopoguerra e del 21esimo secolo, diventando più professionale e influente», afferma Sciretti. «L’esperienza di città ospitante di un grande evento lascia sempre la sua impronta. Pensiamo, ad esempio, alle Olimpiadi del 2006, all’Universiade del 2007 a Torino o a quella del 2013 in Trentino», prosegue il presidente. «Questi eventi hanno lasciato un segno profondo non solo sul piano sportivo, ma anche educativo, socio-sanitario e sull’impegno delle comunità locali».
Il legame tra sport, università e territorio: un filo conduttore
Sciretti sottolinea come i FISU World University Games 2025 non siano solo un evento sportivo, ma un vero e proprio ponte tra il passato e il futuro della città. «I Giochi Universitari del 2025 sono un omaggio al passato e una promessa per il futuro», afferma Sciretti. «Non dimentichiamo che la Fiaccola del Sapere è di casa a Torino, che l’indimenticabile Primo Nebiolo [torinese di nascita, n.d.a.] ha inventato l’Universiade e che qui la connessione tra sport e università è più stretta che in qualsiasi altra parte del mondo. I Torino 2025 FISU Games rendono omaggio alla storia e scrivono un nuovo capitolo. Lo fanno 2.500 atleti e funzionari e 2.000 volontari, giusto per citare due numeri».
Questa connessione tra sport e università, radicata profondamente nella cultura torinese, non solo celebra un passato ricco di eventi storici, ma si propone anche di rafforzare ulteriormente questo legame con l’integrazione di nuove generazioni. I Torino 2025 FISU Games, infatti, offrono una straordinaria occasione per rilanciare il ruolo dell’università come motore di sviluppo sociale, economico e culturale, continuando a fare di Torino una città simbolo di innovazione e inclusività. La partecipazione dei giovani, come atleti, volontari e spettatori, non solo valorizza la storia della manifestazione, ma contribuisce a tessere il futuro di una comunità sempre più internazionale e connessa.
Un impegno verso le pratiche sostenibili e innovative
Il presidente Sciretti sottolinea come i Torino 2025 FISU World University Games siano progettati per allinearsi alle politiche di sviluppo sostenibile e innovazione del territorio. «All’interno del nostro comitato abbiamo definito diverse fasi, a cominciare dalla definizione degli obiettivi e dal coinvolgimento degli stakeholder. Collaboriamo infatti con attori locali come, per esempio, i gemelli van Orton di Torino, che hanno creato il nostro manifesto», afferma Sciretti. «Collaborando con amministrazioni pubbliche, imprese e comunità, garantiamo che l’evento risponda alle esigenze e alle aspettative del territorio».
Oltre al coinvolgimento di attori locali, il presidente fa riferimento a settori particolarmente rilevanti per il Comitato Organizzatore. «Altre aree che ci stanno particolarmente a cuore sono la sostenibilità ambientale, l’educazione e la sensibilizzazione, il monitoraggio e la valutazione, anche in vista del follow-up», aggiunge. Con questo approccio, i FISU Games di Torino 2025 non si limitano solo a celebrare lo sport, ma si pongono anche come veicolo per promuovere pratiche sostenibili e innovative, che avranno un impatto positivo sul territorio. «Con i FISU Games di Torino 2025 vogliamo essere il catalizzatore per altri eventi, in modo da mantenere vivo l’interesse per lo sport e l’impegno per le pratiche sostenibili e innovative», conclude Sciretti.
I Giochi e l’innovazione tecnologica in Piemonte
Il presidente Sciretti evidenzia come i Torino 2025 FISU Games siano una grande occasione per promuovere l’innovazione tecnologica in Piemonte. «I Torino 2025 FISU Games sono ricchi di tecnologia e si basano sull’attuale stato dell’arte», afferma Sciretti. «Dobbiamo pensare solamente a tutta la tecnologia coinvolta per far succedere le competizioni nei differenti campi di gara. Poi c’è un set-up di altissimo livello nel nostro main press centre – peraltro al Green Pea, un edificio all’avanguardia sotto l’aspetto della sostenibilità – e altri venue media centres».
Il presidente si sofferma poi sull’importanza dei test 5G, che avranno un impatto duraturo sul territorio. «Ma vorrei specialmente fermarmi ai test 5G che la RAI conduce in differenti siti prescelti e che avranno certamente influenza notevole sull’ulteriore sviluppo di questa rete».
L’impatto economico dei Torino 2025 FISU World University Games
Abbiamo chiesto al presidente Sciretti come i FISU World University Games 2025 possano contribuire all’economia locale e quale ruolo giochi la sostenibilità in questo contesto. Sciretti ha risposto sottolineando l’importanza di un approccio equilibrato: «Sostenibilità è una parola molto in voga, forse troppo. Se vogliamo parlarne, è importante sottolineare che la sostenibilità ha anche una dimensione economica», afferma Sciretti.
«Noi badiamo alle nostre spese e siamo consapevoli che una gran parte del budget proviene da fondi pubblici e che dobbiamo e vogliamo rendere conto alla nostra società. Sappiamo però anche che oltre 10.000 persone accreditate e altri migliaia e migliaia di interessati devono dormire, mangiare e bere, e probabilmente porteranno con sé un ricordo dei Giochi, di Torino e del Piemonte. Durante l’anno in corso verrà presentato uno studio sull’impatto ecologico dei Giochi».
Il Presidente continua sottolineando come il turismo sia un settore che ne beneficerà enormemente. «Il turismo beneficia indubbiamente della diffusione televisiva e mediatica a livello mondiale delle immagini delle nostre città e della nostra natura. Guadagnano anche le comunità locali, che possono formare le persone. Senza i nostri volontari, questo evento non sarebbe possibile, ma anche loro guadagnano facendo esperienze uniche che rimangono con loro per tutta la vita. Tutto il nostro staff, composto da oltre cento persone, lavora e impara: giochi di queste dimensioni sono come un corso intensivo a scuola».
Un coinvolgimento entusiasta di tutta la comunità
Il presidente Sciretti sottolinea il grande successo del coinvolgimento della comunità locale, che ha dimostrato un notevole interesse per l’evento. «Abbiamo riscontrato un interesse travolgente per questo evento da tutte le fasce d’età», afferma Sciretti. «Lo spettacolo di pattinaggio artistico Lights on U faceva il pienone al Palavela, FISUlandia nella scorsa estate era un successo, e per la cerimonia d’apertura ci sarà quasi sicuramente un sold-out».
Questa risposta positiva dimostra il grande lavoro svolto dal comitato e dai suoi membri in ogni area per coinvolgere la popolazione, che ha risposto con entusiasmo da Torino a Sestriere e Torre Pellice. «I FISU Games sono un evento internazionale di primo grado, e sono contento che i piemontesi l’abbiano già fatto proprio», conclude il presidente.
Torino 2025 FISU World University Games: un’eredità duratura
I FISU World University Games 2025 rappresentano un’opportunità significativa per Torino, il Piemonte e l’Italia intera: non solo come vetrina per lo sport, ma anche come motore di sviluppo economico, innovazione e sostenibilità. Il coinvolgimento della comunità locale, la promozione dell’innovazione tecnologica e l’integrazione di politiche sostenibili contribuiranno a scrivere un nuovo capitolo della storia di questa città, fortemente orientata al futuro. Con l’entusiasmo di tutti, dai cittadini agli atleti, dai volontari agli organizzatori, l’edizione di Torino 2025 si preannuncia come una manifestazione che lascerà un’eredità duratura.
A cura di Simone Pennetta.
Leggi anche: Le medaglie dei giochi mondiali universitari 2025 verranno disegnate dai talenti dell’Accademia Albertina